Programma didattico
ALBERTO COTTINO – Corso di Storia dell’Arte
Caravaggio. Breve riflessione sulle fasi giovanili di Caravaggio trattate l’anno scorso. Carriera di Caravaggio dagli ultimi anni del ‘500 alle grandi opere romane. La fuga da Roma e gli ultimi drammatici anni della sua esistenza.
MARZIA CAPANNOLO – Corso di Storia dell’Arte Moderna
Margherita Sarfatti .Passata alla storia come “l’amante del Duce” è stata giornalista, scrittrice e primo critico d’Arte donna in Europa rivestendo un ruolo da protagonista sia in campo artistico che in politica.
Lucio Fontana. Pittore, ceramista, scultore ha concepito la sua ricerca artistica come una perenne tensione tra la purezza della spazialità e la sensualità della materia.
Alberto Burri. Protagonista della scena artistica del secondo dopoguerra, prende le distanze dallo stile Espressionista astratto Americano e dall’arte informale Europea privilegiando materiali umili ed elementi prefabbricati innestati sulla superfice della tela.
Giorgio De Chirico. Nel 1911, durante un breve soggiorno a Torino, rimase colpito dai pomeriggi dalle lunghe ombre, dalla griglia ordinata delle strade, dai portici e dalle ampie piazze che si aprono improvvise fra le vie della città che, come lui stesso scrisse “pare sia stata costruita per le dissertazioni filosofiche”
MARCO VACCHETTI – Corso di Storia della Letteratura
Grandi esplorazioni. Da sempre l’umanità è attratta dall’ignoto e dall’impossibile. Per questo alcuni scrittori hanno immaginato imprese verso i confini estremi del mondo, imprese che alcuni coraggiosi o spericolati hanno poi realizzato. Seguiremo le tracce di viaggi meravigliosi sulle pagine di Omero, Verne, Poe e Hughes e sui passi di Odisseo e Colombo, Aldrin e Armstrong, Gordon Pym e Amundsen, Chatwin e Cook.
GIANNI OLIVA – Corso di Storia
Il periodo risorgimentale a 150 anni dalla presa di Porta Pia.
L’Italia preunitaria e l’idea di unità nazionale.
La Questione romana e il rapporto Stato e Chiesa da Cavour ai Patti Lateranensi.
Come si diventa Italiani: miti e stereotipi della scuola in età liberale.